Tendenza meteo. Vortice polare, atteso un indebolimento a tutte le quote dal 10 febbraio. Video
Dopo l'anticiclone atteso un periodo più dinamico.
Tutto pronto per un cambio di scenario che avverrà a ridosso della seconda decade di febbraio e che metterà al tappeto il robusto quanto insistente anticiclone che ha condizionato gran parte del mese di gennaio. un aumento dell'attività delle onde troposferiche porterà ad un passaggio dei massimi anticiclonici in Atlantico mentre nel contempo andrà ad abbassarsi il flusso perturbato atlantico. Ne consegue un aumento della piovosità sul Mediterraneo nella seconda decade del mese per via di perturbazioni che troveranno una via di fuga verso il nostro Paese.
Il modello europeo mostra la tendenza a condizioni bloccate durante il resto del mese, una condizioni da vortice polare debole, dunque la possibilità anche per l'arrivo di masse d'aria fredda verso il cuore dell'Europa, fin verso il bacino del Meditteraneo. Questo sarebbe in linea con gli scenari stagionali che mostravano una seconda parte invernale diversa con fasi di blocco.
In stratosfera nel frattempo si nota la tendenza ad un indebolimento del vortice polare, questo è correlato con l'attività d'onda troposferica e il conseguente il trasporto di calore e momento alla stratosfera. Il disturbo stratosferico sarebbe tuttavia possibile alle quote medio basse stratosferiche, non a quelle alte dove il vortice polare sarebbe più coeso e assumerebbe una forma a pantalone.