Meteo Pasqua e Pasquetta - Torna la sabbia del deserto con cielo offuscato anche laddove ci sarà il sole
Nuova risalita di pulviscolo sahariano verso l'Italia, in concentrazioni elevate.
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Le festività Pasquali saranno caratterizzate come ben sappiamo da tempo estremamente diverso dal nord a Sud. Ma anche laddove avremo condizioni anticicloniche il cielo non sarà azzurro perchè la saccatura atlantica che sarà responsabile del maltempo su parte della Penisola, sarà anche capace di richiamare intense correnti sciroccali cariche di sabbia del deserto. Concentrazioni molto elevate da quello che possiamo vedere dai modelli previsionali, fino a 3-4000 milligrammi (3-4 grammi) per metro quadrato di superficie. Sabbia che potrà cadere assieme alla pioggia dove pioverà oppure potrà semplicemente restare in sospensione conferendo al cielo un aspetto che nella migliore delle ipotesi sarà lattiginoso biancastro o giallastro. Vediamo allora dove avremo le condizioni più disturbate da questo pulviscolo ricordando ai soggetti allergici che è possibile impedirne l'arrivo alle vie respiratorie utilizzato delle semplici mascherine come quelle usate nel periodo della pandemia covid.
La progressione sarà lenta e inizierà nella giornata di Venerdì Santo con le concentrazioni maggiori sulle regioni settentrionali
Sabato Santo le concentrazioni maggiori saranno ancora tra la Sardegna e le regioni settentrionali
Domenica di Pasqua le maggiori concentrazioni sono attese un po' su tutta la Penisola
Lunedì di Pasquetta le maggiori concentrazioni lasciano il Nord e si spostano al Centro Sud