13 ottobre 2023
ore 8:15
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti
Il tifone Bolaven visto dal satellite
Il tifone Bolaven visto dal satellite

Il super tifone Bolaven aveva raggiunto l'equivalente della categoria 5 degli uragani giovedì, con un minimo di 895hPa, raffiche di vento stimate di 355km/h che l'avrebbero reso il secondo sistema tropicale più forte al mondo nel 2023, dopo il tifone Mawar della scorsa primavera. Bolaven è in azione in mezzo al Pacifico e a inizio settimana, pur senza aver toccato terra, ha coinvolto le Isole Marianne con la forza equivalente a quella di uragano di categoria 1, raffiche di vento a oltre 100km/h e piogge intense che hanno prodotto accumuli pluviometrici di oltre 100mm tra lunedì e martedì. Successivamente si è spostato verso nord-nordest intensificandosi sensibilmente sul Pacifico occidentale.



Da oggi e nei prossimi giorni Bulaven inizierà però ad indebolirsi, salendo di latitudine e scorrendo su acque più fresche. Si troverà a transitare sul Pacifico orientale avvicinandosi al Golfo dell'Alaska e scorrendo poco a sud delle Isole Aleutine sul finire della settimana, ormai come tempesta extra tropicale. Ciò che rimarrà di Bulaven si fonderà con altri vortici depressionari presenti al largo dell'Alaska, generando condizioni di intenso maltempo e forti venti anche in Canada sullo Yukon occidentale e sulle coste della British Columbia, con venti a 80-100km/h, possibili inondazioni all'inizio della prossima settimana e abbondanti nevicate sui rilievi.

La rotta di avvicinamento di Bolaven all'Alaska
La rotta di avvicinamento di Bolaven all'Alaska


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