9 ottobre 2023
ore 15:40
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti
La tempesta tropicale Lidia vista dal satellite
La tempesta tropicale Lidia vista dal satellite

Sull'Oceano Pacifico si sta intensificando la tempesta tropicale Lidia, ora alle coordinate 18.4N 112.1W, ovvero a 700km dalla costa dello stato del Nayarit e a poco più di 500km da Cabo San Lucas, nella Bassa California. Lidia si sposta verso est-nordest alla velocità di 9km/h e nelle prossime ore si intensificherà fino a divenire un uragano di categoria 2 già entro la sera di martedì. L'uragano impatterà sulla costa messicana nelle prime ore di mercoledì tra Playa Pérula e Mazatlán, dopo aver attraversato le vicine isole Marias.


Il landfall avverrà con venti a oltre 160km/h che provocheranno onde molto alte e pericolose per la navigazione, oltre a violente mareggiate sulla costa. Insieme ai venti è atteso anche un grande quantitativo di pioggia con accumuli pluviometrici anche superiori a 200mm in 24 ore, responsabili probabilmente di allagamenti, frane ed esondazioni. Dopo il landfall Lidia comincerà a perdere energia e verrà declassato rapidamente a tempesta tropicale, ma proseguirà nel suo viaggio verso est-nordest inoltrandosi nell'entroterra messicano, dove interagendo con i sistemi montuosi potrà dar luogo ad ulteriori criticità.

La rotta prevista di Lidia (Fonte: National Hurricane Center)
La rotta prevista di Lidia (Fonte: National Hurricane Center)

Nel frattempo un altro sistema tropicale sta interessando il Messico. Si tratta della tempesta Max, in azione più a sudest e pronta ad effettuare il suo landfall tra Acapulco e Playa Azul, nello stato di Guerrero, con venti fino a 90km/h e forti piogge.



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