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9 maggio 2024
ore 8:54
di Francesco Nucera
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1 minuto, 48 secondi
 Per tutti

Prosegue a fare ancora piuttosto freddo sulla Scandinavia e questo trend iniziato da ottobre non sembra voler terminare. Anzi le previsioni mostrano ancora temperature sotto la media tra la Scandinavia e il nord della Russia durante i prossimi 7-10 giorni. Le correnti di aria fredda dilagano poi sulla Russia raggiungendo anche Mosca dove stamane nevicava debolmente. Durante il mese di maggio Mosca mostra un graduale rialzo verso temperature più gradevoli intornpo ai 19°C; tuttavia questo non esclude possano verificarsi episodi di neve come quello recente; lo stesso dicasi in Scandinavia. In Finlandia, ad esempio, anche se maggio segna tipicamente il passaggio dalla stagione invernale a quella primaverile, non è insolito che l'inverno faccia sentire ancora la sua presenza. Statisticamente, si possono aspettare tra 1 e 10 giorni di gelo in maggio nelle aree centrali e meridionali del paese, e tra 10 e 15 giorni nelle aree più settentrionali.

La Scandinavia è una delle poche aree dell'emisfero nord caratterizzato da un periodo prolungato con temperature sotto media; ciò mentre il 2023 e l'inizio del 2024 registrano sempre nuovi record di caldo mensili continuati a livello globale. Alcuni studi hanno dimostrato che il riscaldamento della regione artica causerebbe cambiamenti nell'assetto del vortice polare. Ciò, a sua volta, porterebbe a ondate di aria fredda ancora più frequente. Lentamente, però, gli inverni estremamente freddi stanno diventando meno frequenti ed i record di caldo sono superiori a quelli di freddo anche in Scandinavia. Il clima invernale della Scandinavia comprende un'ampia variabilità naturale e nel nostro clima attuale sono ancora possibili inverni relativamente freddi e nevosi.

Il motivo di questa 'isola di freddo' non è completamente chiaro. Il vortice polare quest'anno non è rimasto centrato sul Polo Nord, ma si è invece spostato verso il Nord Europa, consentendo a masse d'aria artica di fluire verso sud. Questa configurazione potrebbe essere influenzata dalle onde di Rossby, generate da El Niño. El Niño tende a indurre una circolazione atmosferica caratterizzata da un'oscillazione nord-atlantica (NAO) negativa, che a sua volta favorisce condizioni più fredde. 



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